sabato 3 novembre 2012

TUSCANIA ISN'T LOSING ITS RELIGION





TUSCANIA. Un tuffo nel passato tra colline verdi e mura medievali. In cima ad una collina si staglia la chiesa romanica di San Pietro, scenario di molti film che hanno scritto la storia del cinema italiano e straniero, tanto per citare alcuni esempi "L'armata Brancaleone", "Otello" di Orson Welles, "Romeo e Giulietta" di Zeffirelli e "Lady Hawke". L'interno della chiesa spiazza per la sua semplicità intrisa di varie influenze romaniche, bizantine e medievali risalenti ad epoche diverse. Provare l'emozione di entrare nella chiesa è stato possibile solamente grazie al merito dei volontari che ogni giorno, mattina e sera, aprono e chiudono la chiesa, gestiscono il flusso dei turisti e mantengono pulita la chiesa, senza ricevere niente in cambio (solo un piccolo contributo annuo) se non la gratitudine dei turisti. La cripta sottostante merita altrettanto di essere vista. ATTENZIONE : dentro la chiesa non è possibile fare foto senza la previa autorizzazione del comune, quindi se siete interessati a visitare il posto assicuratevi di poter ottenere prima un'autorizzazione. La vita a Tuscania è scandita dalle semplici abitudini di tutti i giorni. Nel centro storico del paese c'è la percentuale più alta di chiese che mi sia mai capitato di incontrare. Ma del resto una storia come la sua non si può certo cancellare in un paio di secoli.


Giulia Riccioni © All rights reserved

Nessun commento:

Posta un commento

Visualizzazioni